Tongatapu

Un viaggio alla scoperta del meraviglioso Regno di Tonga comincia solitamente da Tongatapu, cioè la sua isola principale e più popolosa, dove si trova la capitale Nuku’alofa. Fra le attrazioni principali vanno qui segnalati sicuramente il Palazzo Reale, costruito in legno nel 1867 e residenza ufficiale del re di Tonga, che anche se non è aperto al pubblico, è facilmente visibile dal lungomare e la Chiesa Libera di Tonga, fondata nel 1885 e nota per essere la chiesa ufficiale dello stato. Nuku’alofa è anche sede di un fiorente artigianato locale, mercati ortofrutticoli, attività sportive come golf, cricket e surf, ristoranti, pub e numerosi e accoglienti hotel presso cui alloggiare. Si prosegue poi raggiungendo la vicina e piccola Isola di ‘Eua, la cui splendida costa è costituita da molte grotte ed enormi cavità non tutte ancora esplorate. L’interno è invece suddiviso in due distretti amministrativi, uno meridionale e uno settentrionale, in cui sorgono diversi villaggi abitati in prevalenza da artigiani, tessitori e pescatori. Per gli appassionati di escursioni, è inoltre consigliabile percorrere alcuni sentieri che culminano in alture da cui ammirare scenari mozzafiato. Dopo un breve volo si approda nell’arcipelago di Ha’apai, formato da tante isole e isolotti, di cui le due più grandi e popolate sono Lifuka e Foa. Si tratta di località note per la bellezza delle spiagge in cui rilassarsi, prendere il sole o fare delle passeggiate a cavallo e per le acque limpide dove poter praticare fantastiche immersioni subacquee, ammirando una stupenda barriera corallina ricca di fauna o scegliere di praticare gite in barca o in kayak. Occasione imperdibile è inoltre quella di nuotare vicino alle balene megattere, che migrano in queste acque ogni anno per accoppiarsi e svernare. In ogni escursione o attività, si viene sempre accolti dal sorriso e dalla cordialità della gente del posto, che vive all’interno di villaggi, dedicandosi perlopiù all’artigianato. La sera infine è il momento in cui assistere a degli allegri spettacoli danzanti in abiti tradizionali. Il viaggio si conclude con Vava’u, ovvero un gruppo di isole, composto da una principale chiamata ‘Utu Vava’u, tra l’altro considerata la seconda più grande del Regno di Tonga e da 40 più piccole. Grazie alla sua notevole bellezza paesaggistica, questa destinazione è particolarmente apprezzata, tanto da essere uno dei siti turistici più importanti di Tonga. In particolare da maggio ad ottobre, si può assistere ad un raduno di barche a vela provenienti da tutto il mondo, che si spingono sin qui, per la possibilità di fare emozionanti immersioni con i delfini e le balene megattere oppure esplorare la barriera corallina. A ciò si aggiungono anche escursioni in kayak, mentre sulla terraferma ci si può dedicare a giri in bici e in motorino lungo le stradine dei villaggi o in veicoli fuoristrada a prototipo tubolare per i terreni più difficili. Oltre al turismo, l’agricoltura, la pesca e l’artigianato sono le principali fonti di reddito della popolazione di questi luoghi e ciò è visibile dai tanti mercati presenti che vendono frutta, ortaggi, collane e altri oggetti. Interessante è poi visitare Neiafu, la seconda città più grande di Tonga, dove sorge la chiesa cattolica di San Giuseppe, la più fotografata del paese. Dopo una giornata di avventure, la sera invece ci si rilassa con una gustosa cena a base di piatti tipici, a cui seguono danze e musica dal vivo.